Area di ricerca: COLLANA
x
1. | € 30,00 | EAN-13: 9788892123670 Damiano Canale Per una filosofia inferenzialista del diritto vol.1
Edizione: | Giappichelli, 2022 | Collana: | Recta Ratio. Testi e studi fil. dir. VI | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 30,00 | Descrizione | Descrizione del libroI temi dell'interpretazione e del ragionamento giuridico sono al centro dell'attenzione dei giuristi da oltre un cinquantennio. Attorno a questi temi ruotano, tra gli altri, i dibattiti attorno all'origine delle norme giuridiche, al contributo fornito dalle corti alla produzione del diritto, alle forme di controllo della discrezionalità giudiziale. I saggi raccolti in questo libro forniscono un contributo originale alla ricerca su questi temi, delineando una concezione inferenzialista del ragionamento giuridico. L'inferenzialismo é una corrente della filosofia del linguaggio contemporanea che concepisce i contenuti linguistici come il risultato di un "gioco di dare e chiedere ragioni", mediante il quale i parlanti, attraverso i loro comportamenti, si attribuiscono reciprocamente per un verso la responsabilità di rispettare gli impegni discorsivi assunti mediante le loro affermazioni e, per altro verso, l'autorità di trarre una certa conclusione da un insieme di premesse. A partire da questa intuizione di fondo, il libro offre una spiegazione alternativa, rispetto a quella oggi dominante, del contenuto dei testi normativi, dell'indeterminatezza delle norme, della funzione svolta dallo scambio di ragioni nel processo, dei limiti della discrezionalità giudiziale, della distinzione tra norme espresse e norme inespresse come pure tra interpretazione estensiva e analogia. Più in generale, un approccio inferenzialista alla filosofia del diritto si propone di rendere esplicito ciò che implicito nel discorso del diritto e sul diritto, in modo da favorire una presa di distanza critica rispetto al modo corrente di concepire la prassi giuridica. | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 32,00 | EAN-13: 9788892116474 Matteo Pompei Abuso del diritto. Un approccio tra filosofia e teoria
Edizione: | Giappichelli, 2019 | Collana: | Recta Ratio. Testi e studi fil. dir. VI | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 32,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl sintagma abuso del diritto si presenta come una figura controversa nella sua stessa formulazione linguistica, tanto da evocare la rappresentazione icastica del Giano bifronte proposta in copertina: all'esercizio di un diritto dovrebbe corrispondere, infatti, uno spazio di libertà inserito in una cornice normativa e non dovrebbe essere possibile che una pretesa in astratto garantita dal diritto positivo costituisca, nel caso concreto, un fatto antigiuridico. Il precipuo obiettivo di questo volume é di comprendere se, ed eventualmente come, si possa esercitare un diritto in modo improprio, anche al fine di ricollocare il tema della giustizia all'interno del terreno che le é proprio ossia quello giuridico. Ancorché il concetto di giustizia non sembri ormai appassionare gli studiosi del diritto, si ritiene che il rapporto tra diritto e giustizia debba considerarsi come un'endiadi e che l'istituto dell'abuso del diritto faccia percepire che il ruolo della volontà del legislatore é strutturalmente secondario nella dimensione giuridica, in quanto la riduzione del diritto a legge non riesce a descrivere compiutamente la complessità teorica, empirica e storica dell'esperienza giuridica. Se, tuttavia, la riduzione del diritto a mera statuizione positiva é da considerarsi insufficiente, la difesa del diritto positivo é necessaria per scongiurare il rischio opposto: allontanare il diritto dal suo perimetro giuridico e indirizzarlo verso l'opinione. Troppo spesso, infatti, si é utilizzato l'abuso del diritto come cavallo di Troia per espungere regole giuridiche, introducendo nell'ordinamento principi esogeni di carattere politico o economico, tali da trasformare l'istituto in esame come uno strumento potenzialmente eversivo del sistema giuridico. Prefazione di Francesco D'Agostino. | Aggiungi al Carrello |
|
3. | € 25,00 | EAN-13: 9788892120440 Claudio Sartea Bioetica e biogiuridica. Itinerari, incontri e scontri
Edizione: | Giappichelli, 2019 | Collana: | Recta Ratio. Testi e studi fil. dir. VI | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 25,00 | Descrizione | Descrizione del libroNata dalla costola della Bioetica come frutto della necessità di tematizzare anche ad un livello normativo di tipo collettivo e pubblico le problematiche che quella andava via via sollevando, la Biogiuridica si é posta sin dall'inizio in tensione dialettica con la Bioetica. Questo libro esplora gli itinerari che queste due nuove ed inattese forme di sapere stanno percorrendo, gli intrecci inevitabili (gli incontri del sottotitolo) ma anche le opportune distinzioni o le inevitabili collisioni (gli scontri). Il primo capitolo tenta di aggiornare alle sfide delle biotecnologie il concetto moderno di razionalità , insufficiente ed inadeguato sia nella sua versione empirico-positivista sia nella declinazione strumentale (il nichilismo, dal canto suo, nega la ragione perché ne statuisce l'impotenza aletica). Il secondo cerca di costruire, alla luce di quell'aggiornamento epistemologico, lo statuto etico-giuridico del corpo umano, vero centro focale delle principali discussioni bioetiche e biogiuridiche. Il terzo capitolo rende un doveroso omaggio alla professionalità principalmente coinvolta nelle questioni bioetiche, la medicina: essa non é mera arte né mera scienza, dell'una e dell'altra assume potenza ed ambiguità , e per questo abbisogna di un avvicinamento filosofico. Infine, l'ultimo capitolo riprende le principali tematiche classiche della bioetica e della biogiuridica (aborto, fecondazione artificiale, palliazione della sofferenza, fine della vita) in una prospettiva di senso, ed alla luce delle acquisizioni dei capitoli precedenti, ne propone una risemantizzazione all'altezza dei tempi secolarizzati in cui oggi operano bioeticisti e biogiuristi. Come scrive Francesco D'Agostino nella Premessa al volume, âil mistero e il fascino del bios consistono proprio nell'incredibile, necessaria delicatezza con cui esso chiede di farsi avvicinare da chi voglia studiarlo (fosse costui un bioeticista o un biogiurista) per comprenderlo e per immedesimarsi con lui. Quando questa delicatezza si incrina, il bios si arrende alle indebite pretese di chi, cercando di analizzarlo con uno sguardo freddo e calcolante, s'illude di poterne conquistare o esaurire l'essenza (ma questa resa del bios non abbiamo altro termine per denominarla se non morte). à per questo che prima che oggetto di studio il bios chiede di essere oggetto di meditazione. Ma un'autentica meditazione bioetica e biogiuridica é ancora in grandissima parte da costruire e per questo dobbiamo essere grati a coloro, come Claudio Sartea, che aprono davanti a noi nuove strade e ci aiutano, con intelligenza e sapienza, a percorrerleâ. | Aggiungi al Carrello |
|
4. | € 32,00 | EAN-13: 9788892104327 Giovanni Tuzet Filosofia della prova giuridica
Edizione: | Giappichelli, 2016 | Collana: | Recta Ratio. Testi e studi fil. dir. VI | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 32,00 | Descrizione | Num. Collana: , Nr. 117 Filosofia della prova giuridica: Il tema della prova giuridica continua a essere trascurato da molti teorici e
filosofi del diritto, nonostante il suo considerevole interesse e la sua
importanza pratica. Le cause di questo ritardo sono molteplici e vanno dalla
predilezione degli studiosi per i temi normativi alla difficoltà di
padroneggiare al tempo stesso gli strumenti della giurisprudenza e
dell'epistemologia. Questo libro intende trattare i principali aspetti
filosofici del tema, a partire da una prospettiva ermeneutica e sottolineando
il nesso fra dimensione pratica ed epistemica che caratterizza le questioni
probatorie. Ma più che difendere una serie di tesi il libro intende esporre e
chiarire un insieme di questioni vive nel dibattito contemporaneo, costruendo
un percorso tematico e indicando le principali relazioni fra prova giuridica,
prova scientifica, narrazioni processuali, ragionamento probatorio e ricerca
della verità.
The issue of legal proof continues to be overlooked by many theorists and philosophers of law, despite its considerable interest and its practical importance. The causes of this delay are varied and range from scholarly predilection for regulatory issues with the difficulty of mastering at the same time the instruments of law and of epistemology. This book intends to process the main philosophical aspects of the theme, starting from a hermeneutical perspective and emphasizing the link between epistemic and practical dimension that characterizes the issues of evidence. But more than defending a series of thesis the book aims to expose and make one set of issues living in contemporary debate, building a thematic and identifying the main relationships between legal evidence, scientific evidence, procedural, evidential reasoning narratives and search for truth. | Aggiungi al Carrello |
|
5. | € 28,00 | EAN-13: 9788834815939 Gomarasca Paolo Comunità e partecipazione. L'idea di democrazia in Pier Luigi Zampetti
|
6. | € 30,00 | EAN-13: 9788834800881 Sartea Claudio Deontologia. Filosofia del lavoro professionale
|
7. | € 20,00 | EAN-13: 9788834800157 Macioce Fabio Ordine pubblico e autodeterminazione
|
8. | € 30,00 | EAN-13: 9788834897782 Amato Mangiameli Agata C. Informatica giuridica. Appunti e materiali ad uso di lezioni
|
9. | € 15,00 | EAN-13: 9788834894989 Kelsen Hans Diritto e pace nelle relazioni internazionali
|